L’opera è stata realizzata saldando una catena doppia recuperata da un elevatore e ha come basamento una puleggia per catene.
La lampada è stata realizzata per ricreare una forma geometrica inedita, sinuosa e naturale che si contrappone ai materiali utilizzati, provenienti dal mondo industriale.
La catena rappresenta la forza, la solidità, la robustezza e il movimento perpetuo.
Questo è un leit-motiv dell’estetica steampunk, dove l’entusiasmo ottocentesco per le nuove scoperte, le innovazioni scientifiche e i nuovi macchinari appena inventati ci catapultano in un mondo dove tutto è possibile. L’opera è incastonata nella corona, che ricorda un ingranaggio, altro motivo cardine del mondo steampunk.
La robustezza e la duttilità della catena hanno permesso di sagomarla, saldarla e poi inserirvi il cavo con la lampadina.
Quando si accende la lampada, scatta la magia: la luce filtra nelle maglie della catena creando un ricamo di buio e di luce.